Certo, a vederla così sembrerebbe una camera "entry level" come tante ne esistono sul mercato. Invece no. La F3 vuole essere molto di più.
Il primo indicatore che ci dice che la PMW F3 non è una "entry level" è il prezzo: 15.000 Euro per il solo corpo (ottiche escluse quindi).
La F3 nasce come cinepresa per il cinema "low budget". Ecco le caratteristiche principali:
- sensore Super 35mm FULL FRAME cinematografico
- codec MPEG-2 LONG-GOP a campionatura 4:2:0
- registrazione fino a 1080/30p su schede SXS
- bit-rate variabile da 25mb/s fino a 35mb/s
- uscite HD-SDI dual link
Esatto, queste sono le caratteristiche sulla carta che non entusiasmano se si pensa al prezzo a cui la camera viene proposta. La F3 entra dunque nella famiglia delle XDCAM. Ma prima di trarre qualsiasi conclusione, vediamo le immagini che la F3 realizza:
Senza dubbio, corredata di ottiche di alto livello, la F3 realizza immagini di alto livello.
Questo grazie principalmente al sensore Super 35mm che la camera monta.
Per correttezza scriviamo anche che non abbiamo ancora avuto possibilità di provare la camera. Riusciremo solo la prossima settimana e dopo realizzeremo un articolo in merito.
Le prime impressioni sono quelle di un'ottima camera, ma un prezzo troppo elevato.
La F3 infatti non è altro che una copia della PMW-EX3, ma al posto del sensore da 1/2 di pollice, trova il sensore Full Frame cinematografico.
Certo: non è poco. Anzi: la grandezza del sensore è senz'altro uno degli elementi più importanti all'interno di una camera, ma non giustifica il prezzo.
La PMW-EX3 costa infatti 8.500 Euro, compresa di ottica e una scheda SXS di registrazione da 8GB.
La F3 costa 6.500 Euro in più (senza ottica, ne schede che vanno poi acquistate a parte) e sulla carta, rispetto alla PMW-EX3, presenta solo il sensore più ampio.
Per onestà va comunque detto che la PMW-F3, grazie alle uscite HD-SDI dual link è in grado di registrare le immagini a 10bit con campionatura 4:2:2 o 4:4:4, con un bit-rate di 440mb/s, anche se va detto che anche EX3, tramite l'uscite HD-SDI, può registrare a 4:2:2.
Va sottolineato che il registratore in questione per flussi 4:2:2, di cui si sa ancora poco, ma che è previsto in uscita a breve, sembra (e sottolineamo "sembra") che costerà almeno quanto la Sony F3.
Dunque, se fosse vero, con una spesa di 30.000 Euro (a cui andrebbero aggiunte ottiche, una batteria e almeno un paio di schede di registrazione) per una spesa totale vicino ai 40.000 Euro, si avrebbe di certo una camera in grado di fare grandi immagini, ma un prezzo spropositato rispetto a quello che il mercato sta offrendo.
Si tratta dunque di una camera per fare CINEMA. Non è una camera per video-produzioni e l'intento di Sony è quello di metterla in concorrenza con RED, che sta facendo uscire i suoi nuovo modelli (ormai annunciati più di due anni fa): RED EPIC e RED SCARLET.
Entrambi i modelli RED in prossima uscita sono, sulla carta, molto più performanti della nuova Sony PMW F3, sia come caratteristiche, sia come prezzi.
La RED SCARLET infatti parte con due modelli base che, solo corpo, costano rispettivamente 7.000 Dollari (meno della metà della nuova F3) e 9.5000 Dollari, entrambe in grado di registrare sia a 2k, che 4k. La Sony F3, è il caso di ricordarlo, non registra neanche a 2k.
Certo: anche le RED vanno molto accessoriate. Ma ripetiamo: anche se non ancora sul mercato, ci sembra che aspettare RED consenta di avere un prodotto nettamente migliore (almeno sulla carta) a un prezzo anche più basso.
La prossima settimana proveremo la F3 e allora, dopo averla toccata con mano, la valuteremo.
Quello che ci sentiamo di dire già fin d'ora è che la F3 sembra un'ottima macchina in grado di fare immagini davvero di alta qualità. Ma al momento ci lascia davvero perplesso il prezzo.