2° giorno di riprese: ingraniamo!

Il secondo giorno di riprese, quello più intenso perchè aveva scene difficili da girare è andato abbastanza bene.

Nel mattino abbiamo girato in ZONA H e abbiamo proseguito a girare a Monteu Roero, mentre nel pomeriggio siamo stati in Parco Tanaro fino alle 20:00.

Il problema di girare dalle 14:30 del pomeriggio fino alle ore 20:00 in posto all'esterno è il sole. Solo che cambia luce e intensità rilevabili dalla telecamera dalle 17:00 in poi (questo in periodi estivi). E' ovvio che a questi problemi si può un pochino ovviare, magari aprendo il diaframma dell'obbiettivo (che è una specie di ghiera circolare all'interno dell'obbiettivo che permette di far passare più o meno luce), ma comunque dopo una certa ora la differenza d'illuminazione diventa forte e sulle immagini si nota.

Abbiamo ovviato al problema semplicemente girando in una zona d'ombra, in questo modo fino alle 19:00 è stato possibile girare senza infierire troppo sulla luminosità delle immagini. L'ultima ora poi, dalle 19 alle 20, abbiamo ancora girato qualcosina, con l'intento di schiarire poi le immagini in post-produzione.

Piccolo intoppo anche nella giornata di ieri (quello che ci ha fatto sforare oltre le 19) dato da una batteria che ha smesso di funzionare e quella di riserva che si è scaricata tutto d'un colpo. Questo ci ha tenuti fermi un ora, nell'intento di caricarle entrambe, almeno di una tacca, per permetterci di finire le riprese. Il mio operatore, Roberto Sighinolfi, mi ha promesso che questo non succederà più.

Per il terzo giorno di riprese, c'è ancora in programma Monteu Roero nella mattinata e poi oggi pomeriggio Piazza del Duomo e forse qualche rifinitura a Parco Tanaro.

Stasera poi partenza per Benevello, dove tutta la troupe (con eccezion fatta di Stefano Eirale, influenzato che ci raggiungerà Lunedì mattina) si riunirà per girare la parte più consistente del lungometraggio. Diciamo che il gruppo lo si valuterà da domani mattina in poi.


In foto Lucia Servetti, durante il secondo giorno di riprese in Parco Tanaro, in un momento di delirio.